Applicare i tacchi
fissare i tacchi sotto la boetta con dei chiodi
Babbuccia (pantofola)
pantofola di cuoio senza tacco e senza gambini, usata come scarpa nei Paesi islamici. Calzatura comoda da casa con le stesse caratteristiche
Ballerina
décolleté leggera da donna o da ragazza, spesso senza fodera e con tacco piatto
Base del tacco
superficie di contatto tra il tacco e la parte posteriore della suola
Base della forma
parte posteriore della base della forma corrispondente alla pianta del tallone
Bisegolo
arnese manuale per lisciare e lucidare il profilo dei tacchi e delle suole
Boetta
parte posteriore della scarpa compresa tra le due cave (interna ed esterna) e la base del sottopiede, sulla quale viene applicato il tacco
Borchia
guarnizione metallica di forma solitamente circolare, che può venire applicata alla tomaia di diversi tipi di calzatura
Bordatura
rinforzo dei margini di una tomaia, ripiegandoli su essi stessi oppure applicando un profilo
Bottone
accessorio talvolta impiegato per lallacciatura della tomala di certe calzature (stivali, francesine)
Calcagno
parte posteriore del piede, in corrispondenza del tacco
Calzata (linea di)
la larghezza della calzatura o della forma misurata nel punto più largo della pianta in rapporto alla lunghezza. Rivela se una forma (o un piede> è magra oppure grassa
Calzatura Luigi XV
calzatura con tacco Luigi XV (ossia tacco a coda> che può essere basso o alto
Camicia
riproduzione in piano, su carta o cartoncino, della superficie laterale della forma, sulla quale verranno eseguite le opportune elaborazioni in base al modello da ricavare
Campionario
raccolta dei campioni (in un’unica misura) relativi ad una determinata stagione da sottoporre alla clientela. Raccolta dei modelli prodotti per una data stagione
Cardatura
operazione effettuata con apposito attrezzo per rendere ruvida la superficie del cuoio o della pelle destinata ad essere incollata, alfine di aumentare la superficie di contatto e facilitare l’ancoraggio dell’adesivo
Carlo IX
calzatura femminile chiusa al collo del piede tramite un cinturino con bottone o una fibbietta
Cavachiodi
leva con un bordo a indentatura differenziata usata per togliere i chiodi. L’indentatura differenziata del profilo consente un utilizzo di volta in volta rispondente alla necessità
Cavaforme
ferro a “T” per estrarre a mano la forma della scarpa, usato nella lavorazione artigianale
Coda della suola
prolungamento della suola che, nel modello Luigi XV, copre la gola del tacco
Collo del piede
perimetro della sezione verticale del piede in corrispondenza della parte centrale del metatarso
Compagna
forma (o calzatura) di un piede rispetto a quella del piede opposto
Conceria
stabilimento dove le pelli gregge vengono trattate con pro cessi che le rendono imputrescibili e adatte ad essere utilizzate per la confezione di calzature, articoli di pelietteria ed abbigliamento. Esistono differenti processi di concia
Contrafforte
sostegno che, intercalato tra fodera e tomaia nella parte posteriore di questa, in corrispondenza del tallone, la irrigidisce. Originariamente in cuoio, oggi può essere fatto di vari altri materiali
Cucitura
operazione di cucire le varie parti della scarpa ed il suo risultato. Sono possibili svariati modi di cucitura
Cuoio
La pelle di numerose specie animali che abbia subito un processo di concia. La pelle di alcuni animali, anche dopo la concia, continua ad essere chiamata “pelle” (quella di rettili, pesci, volatili).
In Italia ed in qualche altro Paese c’è la tendenza di chiamare “pelle” anche le altre pelli conciate purchè di spessore modesto.
Derby
calzatura da uomo, i cui gambini sono cuciti sulla mascherina soltanto lateralmente, da cui risulta una maggior facilità di infilarvi il piede (Lord Derby, 1780)
Dima
guida per l’esecuzione di un disegno
Finissaggio
serie di operazioni effettuate al termine del processo di fabbricazione della scarpa: smerigliatura, lucidatura, sformatura, ecc.
Fodera
rivestimento interno in pelle o stoffa della tomaia o di parte di essa
Fondo
l’insieme delle parti della scarpa che sono frapposte tra il piede ed il suolo, in opposizione alla tomaia
Forma
ciascuno di due pezzi tra loro simmetrici di legno, di plastica o di metallo, avente le dimensioni e la forma rispettivamente del piede destro e di quello sinistro, in base al quale vengono disegnate le parti chp compongono la calzatura. Esistono diversi tipi di forma
Francesina
calzatura classica per uomo o donna di linea sobria con mascherina cucita sopra il gambino
Fresatrice
macchina rotante alla quale viene applicato un utensile tagliente per effettuare operazioni di fresatura delle lisse, dei talloni ecc.
Fustella
1) attrezzo da taglio per effettuare sulle tomaie delle forature ornamentali
2) attrezzo sagomato per la tranciatura delle diverse parti delle tomaie e dei fondi
Gambale
parte dello stivale che riveste la gamba o parte di essa. Può essere aderente con cerniera, oppure alla cosacca senza alcuna allacciatura
Gambino
ciascuna delle due parti posteriori, praticamente simmetriche, della tomaia che si uniscono alla mascherina in punti diversi a seconda del modello
Garbatura (della tomaia)
operazione consistente nel dare, in genere tramite una macchina apposita, ad un pezzo (particolarmente della tomaa) che è stato ricavato in piano del modello, una curvatura tale da farlo aderire facilmente alla forma e da facilitare il montaggio
Giuntare
unire con una cucitura due o più parti di tomaia e/o fodera
Guardolo
profilato di cuoio flessibile che segue il profilo della suola e sul quale vengono cucite da un lato la tomaia ed il sottopiede e dall’altro la suola
Increna
incisione effettuata nello spessore di un sottopiede o di una suola per ricavarvi una amelia che verrà poi sollevata in modo da formare un supporto per la cucitura
Lavorazione Ago
metodo di fissaggio della suola al sottopiede ed alla tomaia mediante una colla speciale
Lavorazione Blake
lavorazione effettuata con una macchina, inventata nel 1858 dal tecnico americano Blake e in seguito perfezionata da Gordon McKay, che cuce con filo semplice o doppio contemporaneamente la tomaia, il sottopiede e la suola
Lavorazione California (a sacchetto)
lavorazione in cui la tomaia, cucita ad un sottopiede morbido, forma con questo una specie di sacco, nel quale viene infilata la forma. Una fascia, cucita attorno al profilo del sottopiede, viene poi rovesciata in basso e copre una suo-la a zeppa incollata
Lavorazione Ideal
lavorazione in cui il bordo della tomaia, a differenza che nelle altre lavorazioni, viene girato all’esterno della forma e fissato con piccoli ganci alla suola che, per questa ragione, è più larga del consueto. Successivamente la tomaia viene cucita alla suola
Linguetta
striscia del medesimo materiale di cui è fatta la tomaia, cucita alla mascherina e corrente in corrispondenza dell’allacciatura a protezione del collo del piede
Mascherina (clacco)
parte anteriore della tomaia con puntina, vaschetta o riporto
Mastice
miscela di collanti vari usata per incollare tra loro in modo abbastanza blando parti di tomaie destinate ad essere successivamente cucite
Mocassino
calzatura la cui mascherina è cucita e delimitata anteriormente e lateralmente da un fascione in un solo pezzo che gira attorno al piede e col quale costituisce sostanzialmente l’intera tomaia. Sebbene sia stato modificato nel tempo per adeguarlo ad esigenze di produzione e di estetica, esso corrisponde sostanzialmente alla calzatura di pelle di daino degli Indiani d’America
Mocassino tubolare
calzatura leggera, essenzialmente composta di una parte che fascia tutto il piede dal di sotto lasciando scoperta soltanto la parte superiore dove sarà cucita la vaschetta (o bacinella o linguettone) che costituisce la mascherina. La calzatura poi è completata normalmente da una suola, da una mezza suola e da un tacco, in genere basso
Modelleria
collezione di modelli in tutte le misure Modellista I Stilista creatore di modelli basati o meno sui modelli classici esistenti. Opera come libero professionista oppure come dipendente in azienda
Montafianchi
macchina che segue sulla forma l’assembiaggio dei fianchi della tomaia incollandoli al sottopiede attorno alla punta ed a parte del fianco con colla termoplastica
Montaggio
applicazione della tomaia o di parte di essa e suo modellaggio sulla forma
Orlatrice (“mistra”)
operaia addetta alla cucitura delle varie parti della tomaia e della relativa fodera
Pelle
rivestimento esterno del corpo degli animali composto essenzialmente di due strati complessi, l’epidermide, soprastante, ed il derma, sottostante e più consistente. (vedasi anche cuoio)
Palacchetto
polacco (con gambino fino alla caviglia) per bambino o ragazzo
Premonta
macchina che punta la tomaia alla forma prima che vengano effettuate le operazioni di montaggio vero e proprio
Punta a coda di rondIne
punta, riportata o finta, raccordata alla mascherina lungo un profilo a doppia curva con una punta al centro, spesso ornata di perforazioni
Puntale
rinforzo interno dell’estremità anteriore della tomaia
Ribattino
chiodo con una testa ad un capo ed una punta al capo opposto che viene appiattita con un martello schiacciandosi contro una parete sufficientemente consistente dopo essere passata attraverso i pezzi da inchiodare tra di loro. Nella versione in due pezzi (maschio e femmina) viene usato nelle calzature prevalentemente a scopo ornamentale sulle tomaie, svolgendo soprattutto in questo caso la funzione di una borchia
Sandalo
calzatura estiva aperta composta di una suola flessibile e cinturini o lacci che avvolgono la parte superiore del piede
Scarnitura
assottigliamento, operato con uno speciale coltello largo da calzolaio o con una lama rotante, del margine di una pelle oppure altro materiale
Scarpa
calzatura con tomaia completa e bassa, comunque non oltre i malleoli
Semenza
chiodino sottile ed appuntito, utilizzato per inchiodare suola, tomaia e sottopiede, la cui punta si schiaccia contro la ferratura della forma costituendo da quel lato una ribattura di tenuta. Le semenze vengono usate anche su certi tacchi
Sottopiede
la parte superiore del fondo sulla quale appoggia direttamente il piede od il sottopiede interno
Stampo
corpo cavo nel quale viene lasciato colare o, più spesso, viene iniettato un materiale plastico fuso sintetico (soprattutto poliuretano o polistirolo) o naturale (gomma) che, raffreddandosi, solidifica assumendo la forma della cavità, lì procedimento è usato soprattutto per la produzione ed il montaggio diretto di suole
Stivale
calzatura provvista di un gambale che in genere raggiunge o supera il ginocchio, con o senza allacciature
Suola
parte anteriore del fondo della calzatura, particolarmente resistente, la cui superificie inferiore, durante la marcia viene parzialmente o totalmente a contatto col suolo. Può essere di cuoio, gomma o sintetica, ed avere qualsiasi spessore
Suoletta
rivestimento in pelle sottile od altro materiale incollato sul sottopiede allo scopo di nascondere possibili imperfezioni o scabrosità del sottopiede stesso
Tacco
rialzo posto sotto la parte posteriore della scarpa allo scopo di dare a questa un assetto determinato
Tacco a coda (Luigi XV)
tacco alto, inclinato in avanti, dalla gola molto incavata e ricoperta da un prolungamento della suola (coda)
Tallonetta
rinforzo della fodera sulla parte posteriore del gambino, corrispondente al tallone
Tomaia
parte superiore della calzatura, inclusi fodera ed accessori, in opposizione alla suola ed al tacco
Trancia
macchina per tagliare per mezzo di fustelle
Trincetto
attrezzo consistente in un’impugnatura piatta nella quale èinserita una lama daccialo e che viene impiegato per tagliare i modelli e le tomaie in pelle
Tronchetto
stivale, l’altezza del cui gambale raggiunge la metà del polpaccio
Vaschetta
parte anteriore della forma e della calzatura, limitata anteriormente e lateralmente dallo spigolo che essa forma con la fascia e, posteriormente, dalla calzata
Zeppa
raccordo spesso di legno, a forma di cuneo, inserito tra suoletta e suola dall’estremità del calcagno a circa 1/3 della punta, che rialza il tallone ed è talvolta applicato ad una piattaforma di materiale agglomerato che si estende per tutta la lunghezza della calzatura. Un tacco di modesto spessore applicato alla suola può ulteriormente alzare la sede del tallone
fissare i tacchi sotto la boetta con dei chiodi
Babbuccia (pantofola)
pantofola di cuoio senza tacco e senza gambini, usata come scarpa nei Paesi islamici. Calzatura comoda da casa con le stesse caratteristiche
Ballerina
décolleté leggera da donna o da ragazza, spesso senza fodera e con tacco piatto
Base del tacco
superficie di contatto tra il tacco e la parte posteriore della suola
Base della forma
parte posteriore della base della forma corrispondente alla pianta del tallone
Bisegolo
arnese manuale per lisciare e lucidare il profilo dei tacchi e delle suole
Boetta
parte posteriore della scarpa compresa tra le due cave (interna ed esterna) e la base del sottopiede, sulla quale viene applicato il tacco
Borchia
guarnizione metallica di forma solitamente circolare, che può venire applicata alla tomaia di diversi tipi di calzatura
Bordatura
rinforzo dei margini di una tomaia, ripiegandoli su essi stessi oppure applicando un profilo
Bottone
accessorio talvolta impiegato per lallacciatura della tomala di certe calzature (stivali, francesine)
Calcagno
parte posteriore del piede, in corrispondenza del tacco
Calzata (linea di)
la larghezza della calzatura o della forma misurata nel punto più largo della pianta in rapporto alla lunghezza. Rivela se una forma (o un piede> è magra oppure grassa
Calzatura Luigi XV
calzatura con tacco Luigi XV (ossia tacco a coda> che può essere basso o alto
Camicia
riproduzione in piano, su carta o cartoncino, della superficie laterale della forma, sulla quale verranno eseguite le opportune elaborazioni in base al modello da ricavare
Campionario
raccolta dei campioni (in un’unica misura) relativi ad una determinata stagione da sottoporre alla clientela. Raccolta dei modelli prodotti per una data stagione
Cardatura
operazione effettuata con apposito attrezzo per rendere ruvida la superficie del cuoio o della pelle destinata ad essere incollata, alfine di aumentare la superficie di contatto e facilitare l’ancoraggio dell’adesivo
Carlo IX
calzatura femminile chiusa al collo del piede tramite un cinturino con bottone o una fibbietta
Cavachiodi
leva con un bordo a indentatura differenziata usata per togliere i chiodi. L’indentatura differenziata del profilo consente un utilizzo di volta in volta rispondente alla necessità
Cavaforme
ferro a “T” per estrarre a mano la forma della scarpa, usato nella lavorazione artigianale
Coda della suola
prolungamento della suola che, nel modello Luigi XV, copre la gola del tacco
Collo del piede
perimetro della sezione verticale del piede in corrispondenza della parte centrale del metatarso
Compagna
forma (o calzatura) di un piede rispetto a quella del piede opposto
Conceria
stabilimento dove le pelli gregge vengono trattate con pro cessi che le rendono imputrescibili e adatte ad essere utilizzate per la confezione di calzature, articoli di pelietteria ed abbigliamento. Esistono differenti processi di concia
Contrafforte
sostegno che, intercalato tra fodera e tomaia nella parte posteriore di questa, in corrispondenza del tallone, la irrigidisce. Originariamente in cuoio, oggi può essere fatto di vari altri materiali
Cucitura
operazione di cucire le varie parti della scarpa ed il suo risultato. Sono possibili svariati modi di cucitura
Cuoio
La pelle di numerose specie animali che abbia subito un processo di concia. La pelle di alcuni animali, anche dopo la concia, continua ad essere chiamata “pelle” (quella di rettili, pesci, volatili).
In Italia ed in qualche altro Paese c’è la tendenza di chiamare “pelle” anche le altre pelli conciate purchè di spessore modesto.
Derby
calzatura da uomo, i cui gambini sono cuciti sulla mascherina soltanto lateralmente, da cui risulta una maggior facilità di infilarvi il piede (Lord Derby, 1780)
Dima
guida per l’esecuzione di un disegno
Finissaggio
serie di operazioni effettuate al termine del processo di fabbricazione della scarpa: smerigliatura, lucidatura, sformatura, ecc.
Fodera
rivestimento interno in pelle o stoffa della tomaia o di parte di essa
Fondo
l’insieme delle parti della scarpa che sono frapposte tra il piede ed il suolo, in opposizione alla tomaia
Forma
ciascuno di due pezzi tra loro simmetrici di legno, di plastica o di metallo, avente le dimensioni e la forma rispettivamente del piede destro e di quello sinistro, in base al quale vengono disegnate le parti chp compongono la calzatura. Esistono diversi tipi di forma
Francesina
calzatura classica per uomo o donna di linea sobria con mascherina cucita sopra il gambino
Fresatrice
macchina rotante alla quale viene applicato un utensile tagliente per effettuare operazioni di fresatura delle lisse, dei talloni ecc.
Fustella
1) attrezzo da taglio per effettuare sulle tomaie delle forature ornamentali
2) attrezzo sagomato per la tranciatura delle diverse parti delle tomaie e dei fondi
Gambale
parte dello stivale che riveste la gamba o parte di essa. Può essere aderente con cerniera, oppure alla cosacca senza alcuna allacciatura
Gambino
ciascuna delle due parti posteriori, praticamente simmetriche, della tomaia che si uniscono alla mascherina in punti diversi a seconda del modello
Garbatura (della tomaia)
operazione consistente nel dare, in genere tramite una macchina apposita, ad un pezzo (particolarmente della tomaa) che è stato ricavato in piano del modello, una curvatura tale da farlo aderire facilmente alla forma e da facilitare il montaggio
Giuntare
unire con una cucitura due o più parti di tomaia e/o fodera
Guardolo
profilato di cuoio flessibile che segue il profilo della suola e sul quale vengono cucite da un lato la tomaia ed il sottopiede e dall’altro la suola
Increna
incisione effettuata nello spessore di un sottopiede o di una suola per ricavarvi una amelia che verrà poi sollevata in modo da formare un supporto per la cucitura
Lavorazione Ago
metodo di fissaggio della suola al sottopiede ed alla tomaia mediante una colla speciale
Lavorazione Blake
lavorazione effettuata con una macchina, inventata nel 1858 dal tecnico americano Blake e in seguito perfezionata da Gordon McKay, che cuce con filo semplice o doppio contemporaneamente la tomaia, il sottopiede e la suola
Lavorazione California (a sacchetto)
lavorazione in cui la tomaia, cucita ad un sottopiede morbido, forma con questo una specie di sacco, nel quale viene infilata la forma. Una fascia, cucita attorno al profilo del sottopiede, viene poi rovesciata in basso e copre una suo-la a zeppa incollata
Lavorazione Ideal
lavorazione in cui il bordo della tomaia, a differenza che nelle altre lavorazioni, viene girato all’esterno della forma e fissato con piccoli ganci alla suola che, per questa ragione, è più larga del consueto. Successivamente la tomaia viene cucita alla suola
Linguetta
striscia del medesimo materiale di cui è fatta la tomaia, cucita alla mascherina e corrente in corrispondenza dell’allacciatura a protezione del collo del piede
Mascherina (clacco)
parte anteriore della tomaia con puntina, vaschetta o riporto
Mastice
miscela di collanti vari usata per incollare tra loro in modo abbastanza blando parti di tomaie destinate ad essere successivamente cucite
Mocassino
calzatura la cui mascherina è cucita e delimitata anteriormente e lateralmente da un fascione in un solo pezzo che gira attorno al piede e col quale costituisce sostanzialmente l’intera tomaia. Sebbene sia stato modificato nel tempo per adeguarlo ad esigenze di produzione e di estetica, esso corrisponde sostanzialmente alla calzatura di pelle di daino degli Indiani d’America
Mocassino tubolare
calzatura leggera, essenzialmente composta di una parte che fascia tutto il piede dal di sotto lasciando scoperta soltanto la parte superiore dove sarà cucita la vaschetta (o bacinella o linguettone) che costituisce la mascherina. La calzatura poi è completata normalmente da una suola, da una mezza suola e da un tacco, in genere basso
Modelleria
collezione di modelli in tutte le misure Modellista I Stilista creatore di modelli basati o meno sui modelli classici esistenti. Opera come libero professionista oppure come dipendente in azienda
Montafianchi
macchina che segue sulla forma l’assembiaggio dei fianchi della tomaia incollandoli al sottopiede attorno alla punta ed a parte del fianco con colla termoplastica
Montaggio
applicazione della tomaia o di parte di essa e suo modellaggio sulla forma
Orlatrice (“mistra”)
operaia addetta alla cucitura delle varie parti della tomaia e della relativa fodera
Pelle
rivestimento esterno del corpo degli animali composto essenzialmente di due strati complessi, l’epidermide, soprastante, ed il derma, sottostante e più consistente. (vedasi anche cuoio)
Palacchetto
polacco (con gambino fino alla caviglia) per bambino o ragazzo
Premonta
macchina che punta la tomaia alla forma prima che vengano effettuate le operazioni di montaggio vero e proprio
Punta a coda di rondIne
punta, riportata o finta, raccordata alla mascherina lungo un profilo a doppia curva con una punta al centro, spesso ornata di perforazioni
Puntale
rinforzo interno dell’estremità anteriore della tomaia
Ribattino
chiodo con una testa ad un capo ed una punta al capo opposto che viene appiattita con un martello schiacciandosi contro una parete sufficientemente consistente dopo essere passata attraverso i pezzi da inchiodare tra di loro. Nella versione in due pezzi (maschio e femmina) viene usato nelle calzature prevalentemente a scopo ornamentale sulle tomaie, svolgendo soprattutto in questo caso la funzione di una borchia
Sandalo
calzatura estiva aperta composta di una suola flessibile e cinturini o lacci che avvolgono la parte superiore del piede
Scarnitura
assottigliamento, operato con uno speciale coltello largo da calzolaio o con una lama rotante, del margine di una pelle oppure altro materiale
Scarpa
calzatura con tomaia completa e bassa, comunque non oltre i malleoli
Semenza
chiodino sottile ed appuntito, utilizzato per inchiodare suola, tomaia e sottopiede, la cui punta si schiaccia contro la ferratura della forma costituendo da quel lato una ribattura di tenuta. Le semenze vengono usate anche su certi tacchi
Sottopiede
la parte superiore del fondo sulla quale appoggia direttamente il piede od il sottopiede interno
Stampo
corpo cavo nel quale viene lasciato colare o, più spesso, viene iniettato un materiale plastico fuso sintetico (soprattutto poliuretano o polistirolo) o naturale (gomma) che, raffreddandosi, solidifica assumendo la forma della cavità, lì procedimento è usato soprattutto per la produzione ed il montaggio diretto di suole
Stivale
calzatura provvista di un gambale che in genere raggiunge o supera il ginocchio, con o senza allacciature
Suola
parte anteriore del fondo della calzatura, particolarmente resistente, la cui superificie inferiore, durante la marcia viene parzialmente o totalmente a contatto col suolo. Può essere di cuoio, gomma o sintetica, ed avere qualsiasi spessore
Suoletta
rivestimento in pelle sottile od altro materiale incollato sul sottopiede allo scopo di nascondere possibili imperfezioni o scabrosità del sottopiede stesso
Tacco
rialzo posto sotto la parte posteriore della scarpa allo scopo di dare a questa un assetto determinato
Tacco a coda (Luigi XV)
tacco alto, inclinato in avanti, dalla gola molto incavata e ricoperta da un prolungamento della suola (coda)
Tallonetta
rinforzo della fodera sulla parte posteriore del gambino, corrispondente al tallone
Tomaia
parte superiore della calzatura, inclusi fodera ed accessori, in opposizione alla suola ed al tacco
Trancia
macchina per tagliare per mezzo di fustelle
Trincetto
attrezzo consistente in un’impugnatura piatta nella quale èinserita una lama daccialo e che viene impiegato per tagliare i modelli e le tomaie in pelle
Tronchetto
stivale, l’altezza del cui gambale raggiunge la metà del polpaccio
Vaschetta
parte anteriore della forma e della calzatura, limitata anteriormente e lateralmente dallo spigolo che essa forma con la fascia e, posteriormente, dalla calzata
Zeppa
raccordo spesso di legno, a forma di cuneo, inserito tra suoletta e suola dall’estremità del calcagno a circa 1/3 della punta, che rialza il tallone ed è talvolta applicato ad una piattaforma di materiale agglomerato che si estende per tutta la lunghezza della calzatura. Un tacco di modesto spessore applicato alla suola può ulteriormente alzare la sede del tallone